Pillole di Sanremo 2025: Per mestiere e per passione. Intervista allo speaker radiofonico Cosimo Alfano
Uno speaker radiofonico penso che deve saper creare un legame tra chi ascolta e la notizia o la canzone. Deve creare interesse verso un contenuto ma senza esagerare nei dettagli.
Una persona che ama trasmettere emozioni agli altri. Ma nello stesso tempo e’ l’amico con cui parli al bar quando fai l’aperitivo oppure quando scambi due parole veloci.
Conosciamolo meglio per capire cosa significa essere dietro al microfono!
Salve Cosimo, la radio cosa rappresenta per lei?
Ciao amici di ERRE18.
Comincio a dire che la radio, in generale, per me rappresenta una scatola magica dove ascolti tanta musica che ti fa compagnia in momenti belli e brutti della vita.
In questa scatola immaginaria ho sempre ascoltato le voci degli speaker senza conoscere il loro volto…
Questo succedeva nella mia giovane età già dai fini anni ’70.
Poi alla fine degli anni ’80 ho cominciato i primi incontri negli studi di Radio Centro 95 (per me una leggenda).
Finalmente vedevo i loro volti per la prima volta, mi hanno fatto provare i microfoni, le dirette e addirittura registrare, per un concorso, un brano nel loro studio.
Fu subito amore a prima vista con quel mondo fatato ma senza mai immaginare di farne parte un giorno.
Il mio sogno era quello di diventare un cantante, di fare una tournée, di calcare i palchi più importanti, rimasto però poi un sogno mai avverato.
In realtà qualcosa si è avverato di quello che sognavo. Ho inciso negli anni ’90 due brani inediti calcando un po’ di piccoli palchi di paese.
Tornando alla radio, in quel periodo alcune radio han fatto passare i miei brani ospitandomi per intervistarmi. Ero già contento ma quella parentesi finì.
Descrivi agli ascoltatori di ERRE18 chi è Cosimo e quali progetti futuri artistici ci saranno in serbo per lei?
Sono una persona molto determinata. Se ho un sogno non demordo.
Prima o poi lo realizzo… potrebbero anche passare anni ma lo porto a termine.
Il futuro? Io vivo il presente. Ho tanti progetti ma per scaramanzia non spoilero.
È stato da poco presente in Sala Stampa al festival di Sanremo 2025, ci descriva l’emozione più bella che ha vissuto e chi è riuscito ad intervistare che per lei ha significato molto.
Sanremo è sempre un’emozione. Ogni volta che ci sono stato l’ho vissuto in modo diverso. Dalla finale in nona fila nel 2010 al 2023 ad intervistare gli emergenti per strada o in hotel. Altri anni girovagando per godermi l’aria del festival.
Quest’anno è stato il primo anno in Sala Stampa. Un’emozione diversa.
I cantanti che si raccontano, noi che possiamo interagire con domande dirette all’artista.
L’incontro (breve intervista) più emozionante è stato con i Coma Cose ma anche con gli altri.
Io non pretendo mai. Ciò che faccio, poco o tanto che sia, è esperienza unica irripetibile.
Come è nata l’idea di “Parla con Cosimo”?
Dopo essere stato in fin di vita in ospedale per il covid, 53 giorni lontano dalla mia famiglia e dal mondo esterno, ho pensato di dare una svolta alla mia vita.
Di fare qualcosa che a me piacesse particolarmente, che mi facesse rivivere.
Qualcosa che lasciasse un ricordo di me un giorno, quando poi non ci sarò più.
La vita è breve bisogna godersela tutta.
Mi son proposto, inesperto sicuramente nel settore ma con una gran voglia di fare… ciò che ho costruito con la mia tenacia : il mio salotto.
Quanto é importante avere un team di fiducia? Chi vuole ringraziare?
Ho cambiato diversi collaboratori e ho capito che il progetto è mio e stop. Oggi come oggi ringrazio radio Torino International.
Però mai finirò di ringraziare la persona che mi ha dato la possibilità di cominciare questo bellissimo sogno. Anche se poi abbiamo dovuto dividere le strade per un problema logistico. Non lo dimenticherò mai.
Una canzone in generale del panorama musicale che la rappresenta particolarmente?
Non ce n’è una in particolare ma ad ogni evenienza cambia. Anche perché ora più che mai ascolto molta musica e sono sempre in cerca di giovani emergenti “validi”.
Ecco perché l’anno scorso è nato il contest canoro POP STAR dove sono organizzatore, direttore artistico e presentatore.
Le domande sono terminate, la ringrazio tantissimo per la bellissima intervista per la nostra redazione.
“Agli amici di ERRE18 vorrei salutare uno per uno e ringraziarvi per questa opportunità dove mi ha fatto piacere raccontare un po’ di me e del mio programma PARLA CON COSIMO. Ciao a tutti. Grazie Vittoria.” Cosimo Alfano