Criss galli
La mia passione per la radio è nata quasi per gioco quando avevo solo 10 anni. Per aiutarmi a superare un presunto autismo, mio padre iniziò a farmi registrare delle trasmissioni improvvisate il sabato pomeriggio. Mi faceva presentare i dischi che avevamo in casa, e da lì è nato il mio amore per lo speakeraggio.
Negli anni ’80, ho iniziato a contattare le radio private più in voga del momento, telefonando per richiedere canzoni al jukebox e partecipando a programmi di intrattenimento e giochi. Spinto dalla passione, ho bussato alle porte di varie emittenti per fare provini. Tra queste, Radio Veronica, Radio California e Radio Manila. Il mio provino più importante è stato proprio a Radio Manila, nel 1989: su un punteggio massimo di 50, ottenni 48 punti. Tuttavia, non fui selezionato, poiché si trattava di una trasmissione concepita più come un gioco per coinvolgere gli ascoltatori.
Finalmente, tra il 1992 e il 1996, ho avuto la possibilità di realizzare il mio sogno su Radio 102 Moncalieri, dove trasmettevo con lo pseudonimo di Emanuel De Biasi. Avevo un programma di un’ora e mezza il martedì e il giovedì pomeriggio, durante il quale sceglievo personalmente i brani, spaziando tra vecchi successi e nuove uscite, e gestivo la regia. Inoltre, ospitavo cantanti e gruppi emergenti che cercavano di farsi conoscere attraverso le loro cassette demo. Nell’ultimo anno, il programma venne spostato in fascia serale e ampliato a tre ore consecutive. Riuscii persino a coinvolgere un mago per arricchire la trasmissione.
Quando quella radio chiuse, ripresi a trasmettere per breve tempo in differita, dedicando due mezze ore settimanali a raccontare la storia dei grandi cantautori italiani. Tra il 1998 e il 2004, mi concentrai su un percorso tematico, esplorando le cinque città simbolo del cantautorato italiano, alternando questi racconti alle interviste con artisti emergenti.
Dopo un lungo periodo di pausa, nel 2021, spinto dalla pandemia e dall’incontro con il mondo dei non vedenti, ho ripreso l’attività radiofonica su due emittenti web: Radio Favola, con un programma molto simile a quello che conducevo su Radio Moncalieri, e Radio Thor, dove trasmettevo in differita. In entrambi i casi, proponevo scalette musicali curate, interviste con ospiti in studio ed emergenti, e interazioni in diretta con gli ascoltatori, proprio come un tempo.
Oggi, grazie a ERRE18, ho ritrovato questa mia grande passione. Ho deciso di “staccare il microfono dal chiodo” e rientrare nel mondo della radio, più entusiasta che mai!