GIANLUCA GOBBI
Gianluca Gobbi, giornalista professionista dal 2005. Speaker, caporedattore e condirettore di Radio Flash 97.6 e in parallelo per vent’anni corrispondente di Radio Popolare Network. Nel 1999, proprio in questa veste, vince il Premiolino, il più antico e prestigioso premio giornalistico italiano, realizzando interviste all’interno di una diretta nazionale di Popolare Network a trent’anni dalla strage di piazza Fontana, andata in onda immaginando che fosse il 12 dicembre 1969. Per il Treno della Memoria, nel gennaio 2009 conduce a Cracovia dibattiti sul tema del razzismo e ad ottobre dello stesso anno fa parte del Gruppo Comunicazione Tavola della Pace nel progetto “Time for Responsibilities” in Israele e Palestina.
Dal settembre 2013 è formatore e dal settembre 2017 anche referente cittadino del progetto UndeRadio di Save the Children, realizzato in scuole medie e superiori di Torino, Roma e Napoli grazie alla collaborazione con EDI Onlus. Nel giugno 2015 è invitato dal formatore e organizzatore di eventi Mario Esposito a coprire mediaticamente “Paratissima Skopje”, manifestazione nata per dare un respiro internazionale ad artisti provenienti dall’Italia e da altri paesi e che ha il suo cuore nello Youth Cultural Center della capitale. Realizza un reportage giornalistico diffuso attraverso UndeRadio. L’anno successivo partecipa nuovamente alla manifestazione e anche in questo caso ragazze e ragazzi di alcune scuole possono esporre le loro opere, valutate da una giuria di professionisti. Fa parte dell’équipe nazionale incaricata di monitorare l’attività di UndeRadio in Albania, nell’ottobre 2016 a Tirana e nel maggio 2017 in altre città su tutto il territorio nazionale.
Il 14 settembre 2020, dopo la prima ondata della pandemia, conduce insieme a Mario Esposito e al tecnico Costantino Meloni la diretta d’inaugurazione di Sansa Radio, la web radio d’istituto nata all’interno dell’IIS Giulio di Torino. Voci di Sansa Radio, considerate esempi della “radio del futuro”, trovano spazio all’interno di uno speciale andato in onda su Radio Rai 1 per la Giornata Mondiale della Radio 2022. Tra ottobre e dicembre 2023 organizza e prepara quattro interviste a scienziate di caratura internazionale, realizzate da alcune classi quinte dell’IIS Giulio nei locali di Sansa Radio, come corollario allo spettacolo teatrale “La forza nascosta” in scena al Teatro Baretti il 6 dicembre. I podcast sono disponibili nel canale youtube dell’associazione Almateatro. Altre web radio scolastiche sono in via di apertura con la stessa squadra di professionisti.
Docente di comunicazione radiofonica a partire dal 1997, quando tiene il primo stage (“Linguaggi in onda”) con gli studenti del DAMS di Torino e conduce uno stage di giornalismo e scrittura dal titolo “Il mestiere di scrivere” organizzato dalla rivista Inedito (ed. Castelvecchi). Più volte relatore e moderatore, a partire dalla prima partecipazione al convegno intitolato “Immagin’azione” tenutosi alla Biblioteca Arduino di Moncalieri (To) nel giugno 1996.
Da anni realizza eventi pubblici che diano l’opportunità agli spettatori e agli ospiti di “concorrere” all’approfondimento di un tema. Prepara con l’organizzatrice Valentina Gallo e conduce un ciclo di incontri al Teatro Orfeo, poi trasformatosi in CAP10100. Scrive per l’attrice Elena Ruzza un monologo che viene inserito nello spettacolo “Precary Art”, l’arte di vivere con dignità. Esperienza d’esordio di giornalismo a teatro la conduzione dell’incontro tenutosi nell’ottobre 2001 al CaféProcope al termine dello spettacolo di Beppe Rosso “Camminanti”, andato in scena nell’attiguo Teatro Juvarra. Dall’ottobre 2015 al giugno 2017 conduce ogni due lunedì in diretta radiofonica i dibattiti organizzati dalla Fondazione Benvenuti in Italia su temi legati all’innovazione e alla legalità, di fronte agli iscritti alla scuola di formazione e al pubblico. Nel 2018 intervista sul palco ospiti diversi a seconda delle serate per “L’insostenibile leggerezza del Like”, simposio/azione in scena al Parco Culturale Le Serre di Grugliasco (To) nel cartellone della compagnia Viartisti. Torna a collaborare con Beppe Rosso nei primi mesi del 2020, quando viene invitato dal regista a “trasmettere” via Zoom il senso dell’esperienza radiofonica alla compagnia di attori che prepara lo spettacolo “Radio International”, prodotto da ACTI Teatri Indipendenti.
Collabora con il regista cinematografico Stefano Di Polito nella realizzazione del documentario “Waiting”, ambientato nel quartiere torinese di Porta Palazzo con l’intento di descrivere l’attesa dei migranti a partire dalla voce dei figli, attraverso la partecipazione a uno spettacolo teatrale. Più in generale, il Progetto Waiting si propone di costituire nella Circoscrizione 7 il primo “distretto del diritto alla cultura”, attraverso la realizzazione del Festival della Cultura dal Basso, organizzato nel maggio 2017 a seguito della vittoria di un bando di audience engagement indetto dalla Compagnia di San Paolo.
La prima esperienza nel mondo dei media avviene quando frequenta l’ultimo anno al Liceo Classico “Massimo D’Azeglio” di Torino. Per premiarlo della vittoria del concorso “Diventiamo cittadini europei” il Preside Giovanni Ramella lo indica insieme a un’allieva come partecipante a un programma, “La Domenica sul Tre”, in onda in diretta la domenica mattina su Rai Tre: il direttore Angelo Guglielmi ama sperimentare puntando anche sui giovani. Protagonisti dodici ragazzi e ragazze di licei classici e scientifici di sei città, da Nord a Sud, nelle vesti di aspiranti giornalisti. Entusiasta dell’esperienza, si iscrive alla Scuola di Giornalismo e Relazioni Pubbliche “Carlo Chiavazza”, che si chiude con un viaggio-studio di dieci giorni a New York, nel 1992, e le visite alle sedi di New York Times, CNN e “America Oggi”, il quotidiano di riferimento degli italo-americani con sede nel New Jersey.
Al ritorno arriva la proposta di collaborazione con la storica Radio Flash 97.6, nata nel 1976, che vuole ricostituire una redazione giornalistica, forte dell’ingresso nella syndication Popolare Network. Da lì partono 30 anni di carriera giornalistica e radiofonica, che nel tempo lo riportano (anche) nelle aule scolastiche.